Biodiversamente nasce dal recupero di terreni incolti a Imperia ed a Glori, per combattere nel nostro piccolo la piaga dell’abbandono e del degrado del territorio. Offrire un esempio per altri giovani per tornare a vivere il Ponente Ligure, un territorio difficile da lavorare ma con un grande potenziale.

Per questo Biodiversamente ha scelto di non dedicarsi solamente all’olivicoltura, come la maggioranza delle aziende agricole locali, ma di diversificare: da qui la scelta di aderire, tra i primi, al Progetto Lavanda Riviera dei Fiori: recuperare l’antica tradizione, ormai praticamente perduta, di coltivare e trasformare l’essenza delle Alpi Liguri. Dunque coltiviamo e trasformiamo in maniera biologica sia le olive taggiasche che le varie lavande autoctone del territorio.

Ma questo è solo l’inizio: Biodiversamente crede nel turismo esperienziale: per offrire a chi visita la Liguria una genuina esperienza nei percorsi di fattoria didattica, e oltre a ciò, la scelta di aderire a un percorso, in collaborazione con l’ASL, di Agricoltura Sociale: l’agricoltura a sostegno e come terapia per soggetti fragili.